Gatti e piante: una convivenza possibile!

Come far funzionare la convivenza tra gatti e piante d'appartamento.

Spesso la convivenza tra piante d’appartamento e gatti non è semplice, può essere poco sicura sia per le piante che per i nostri amici felini.

Chi ha in casa un gatto e ama allo stesso tempo avere delle piante in appartamento, sa benissimo quanto il suo animale domestico si diverta a mangiare le foglie, a giocare e strappare interi rami o farsi le unghie su quelle piante che hanno un fusto legnoso.

Capita addirittura che qualche micetto, pur avendo lettiere pulite e comode, preferisca fare i propri bisogni dentro i vasi.

Per far si che questa convivenza possa funzionare al meglio, ecco qualche soluzione furba capace di preservare le vostre amate piante, provando a distrarre il gatto dal distruggere i vostri angoli di verde in casa.

ECCO 6 CONSIGLI FURBI!

  1. Mettere a disposizione del gatto uno o due vasetti di erba gatta fresca, questa potrà distrarli dal toccare le altre piante, in quanto i gatti adorano l’erba gatta e la mangiano per ripulirsi lo stomaco da eventuali palle di pelo.
  2. Mettere all’interno del vaso delle pietre o della corteccia, così da impedire al gatto di scavare nel vaso. In commercio ci sono molte pietre adatte a questo scopo, colorate e anche sbiancate, ottenendo anche un fantastico effetto ornamentale all’interno dei vostri vasi.
  3. Il gatto non ama alcuni tipi di odori come il rosmarino, aglio, erba cipollina, lavanda e agrumi. Potreste mettere sopra il terreno dei vasi dei batuffoli di cotone imbevuti nel succo di limone, arancia o lime, o in oli essenziali sgraditi come lavanda, rosmarino, cannellas, citronella.
  4. I gatti non amano nemmeno l’odore del caffè, vi consigliamo di aggiungere alla terra dei vasi dei fondi di caffè, saranno un ottimo fertilizzante e terranno il micio lontano.
  5. Provate ad appendere le piante. Se avete una casa con soffitti regolari potreste trovare un angolo dove appendere anche a diverse altezze le vostre amate piante, preservandole da eventuali attacchi felini!
  6. Utilizzate dei contenitori di vetro o plastica rovesciati sopra le piante. Per le piantine grasse ci sono delle apposite campane di vetro trasparente che si utilizzano come protezione. Potete usare qualunque tipo di contenitore basta che sia trasparente e che abbia dei piccoli rialzi intorno al bordo, in grado di garantire il giusto cambio d’aria , evitando la condensa.
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Dobbiamo comunque sempre ricordarci che l’animale domestico va educato e cercare di rafforzare tutti i suoi comportamenti positivi, gratificandolo quando si allontana dalle piante, magari dandogli due tre crocchette o accarezzandolo.

Provate anche a distrarlo, giocando con lui e cercando degli stimoli interessanti così da fargli perdere interesse per le piante.

PROTEGGIAMO ANCHE IL NOSTRO GATTO

Oltre a preservare le piante, dobbiamo innanzitutto proteggere il componente della famiglia a quattro zampe. Per questo motivo dovrete scegliere con molta attenzione le piante da tenere in casa. Provate a chiedere consigli al vostro fioraio/vivaista di fiducia e magari anche al veterinario, così da evitare spiacevoli inconvenienti, affinché tutti quanti possano convivere pacificamente nello stesso spazio.

Alcune delle piante tossiche che è bene non avere in casa se avete dei gatti, sono: Alocasia, Azalea, Caladium, Pianta del caffè, Dracaena, Calanchoe, Monstera Deliciosa, Schefflera, Sansevieria, Yucca.

Non vi allarmate , esistono tantissime altre piante non tossiche e adatte alla convivenza con i gatti come ad esempio la bellissima e coloratissima Orchidea, la Felce di Boston, l’Aralia, la Pianta ragno e tante altre!

Insomma la convivenza tra piante d’appartamento e gatti è possibile, ma con alcune accortezze in grado di preservare le vostre amate piante e di proteggere la salute dei vostri amici felini.