Lettiera del gatto: come prendersene cura
Come prendersi cura della lettiera del gatto ed avere sempre una casa pulita? Ecco qualche informazione utile!
La gestione della lettiera del gatto è il compito meno piacevole di cui occupari per chi ha un gatto in casa. Bisogna capire dove collocarla: molti la posizionano in balcone o comunque in una zona arieggiata, bisogna scegliere, se si vuole una lettiera aperta o chiusa e che tipo di sabbia utilizzare.
Certamente per evitare cattivi odori, bisogna pulirla e disinfettarla a fondo almento una volta al mese.
Lettiera del gatto: come pulirla
Vi consigliamo di cercare di togliere le feci e l’urina del vostro felino tutti i giorni, per evitare che si accumulino troppo e di dover cambiare necessariamente tutta la sabbia ogni 3 giorni.
In commercio esistono delle palettine bucherellate fatte appositamente per togliere la cacca e la pipì e far scendere la sabbia pulita.
La paletta la trovate anche online: potete cliccare qui!
Utilizzando una sabbia agglomerante potrete togliere anche la pipì, in quanto si formano delle piccole zolle dove il gatto urina, facilitandovi la pulizia giornaliera. Togliere la pipì e la pupù del gatto giornalmente vi consentirà di mantenere la sabbietta abbastanza pulita per molto tempo, evitando l’accumularsi di odori sgradevoli.
Ogni quanto pulire completamente la lettiera del gatto? Ovviamente dipende dal tipo di sabbia che utilizzate, con la sabbia agglomerante potrete farlo una volta al mese senza problemi. Solitamente quando la sabbietta inizia ad essere più o meno tutta un po’ più scura rispetto a quella pulita, vuol dire che è ora di cambiarla completamente.
Per pulire la lettiera accuratamente bisogna svuotarla totalmente buttando tutta la sabbia rimasta. Metterla in ammollo con acqua perché spesso sul fondo si posa parecchia sabbia che si incrosta e diventa difficile da togliere.
Successivamente con l’aiuto di una spugna, acqua tiepida e un detersivo per pavimenti o quello che utilizzate per pulire il bagno, sfregate bene tutta la superficie sia interna che esterna, sciacquate accuratamente e fatela asciugare. Se volete evitare prodotti chimici per la pulizia della lettiera, potete utilizzare l’aceto, acqua e bicarbonato, l’acido citrico, tutti prodotti completamente naturali che tolgono efficientemente ogni cattivo odore e disinfettano egregiamente.
Fate attenzione a sciacquare accuratamente, in quanto l’olfatto dei gatti è molto sensibile, e se mutiamo l’odore generale della lettiera, si corre il rischio che il gatto non la riconosca, ed inizi a non usarla, facendo i suoi bisogni altrove.
Un consiglio naturale ed ecologico per deodorare la lettiera del gatto è quella di mettere nella sabbia un po’ di bicarbonato, vi sconsigliamo deodoranti artificiali invasivi che darebbero fastidio all’olfatto del vostro amico a quattro zampe.
Lo sapevate che esistono lettiere autopulenti?
Hanno costi considerevoli, sopra i 500,00 euro, ma chi le utilizza dice di aver risolto gran parte dei problemi di pulizia e cattivi odori legati alla lettiera. In un prossimo articolo approfondiremo l’argomento, analizzando le varie funzioni e i relativi costi.
Per chi non ha voglia o modo di spendere questi soldi per una lettiera autopulente il consiglio è quello di affidarsi al fedele ed economico “olio di gomito”, i vostri gatti saranno ugualmente felici.
