Stella di Natale: la pianta delle feste!

La Stella di Natale è una di quelle piante che tutti amiamo avere in casa nel corso delle Feste: vi spieghiamo origini e curiosità ma soprattutto come prendervene cura nel migliore dei modi!

La Stella di Natale è per eccellenza la pianta simbolo delle festività natalizie ed è una tradizione che merita di essere tramandata: con i suoi colori accesi porta allegria e aria di festa in tutte le case.

La stella di Natale o nota anche come Poinsettia è una pianta ornamentale originaria del Messico. In natura questa pianta si sviluppa come un grande arbusto o un piccolo albero e spesso arrivano a superare i tre metri di altezza, cresciute in vaso non sono più alte di un metro.

Stella di Natale: le varietà

In natura esistono molte varietà di Stella di Natale, se ne calcolano circa 150. I colori più conosciuti e belli sono: ovviamente rosso, albicocca, bordeaux, bianco crema, arancione, salmone, giallo limone, diverse sfumature di rosso. E ancora cannella, rosa e addirittura bicolore.

Le varie specie non solo cambiano per il colore ma anche per la crescita e la forma delle foglie. Non tutti sanno che in realtà i fiori della Stella di Natale sono molto piccoli, rotondi e di colore giallo, quelli che vengono confusi con i fiori sono in realtà delle foglie colorate, dette brattee.

Cura della Stella di Natale

È una pianta che preferisce temperature miti, non sopporta temperature inferiori ai 12-15°C, per cui d’inverno la Stella di Natale si coltiva in casa, in una stanza fresca con una temperatura massima di 20°C. Se tende a perdere le foglie e seccarsi, significa che c’è poca umidità nell’aria: posizionatela lontana da caminetti, caloriferi e altre fonti calore. Per aumentare l’umidità, potete vaporizzare un po’ di acqua sulle foglie. Attenzione a non bagnare le brattee colorate poiché si rovinano.

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Va bene la luce ma solo per poche ore al giorno. La quantità di luce e di buio a cui deve essere esposta la pianta è di fondamentale importanza per la sua sopravvivenza, infatti necessita di avere di molte ore di buio durante la stagione invernale. Per questo motivo vi consigliamo di coprire la pianta con carta scura dal pomeriggio sino alla mattina dopo.

 Questa graziosissima pianta richiede una buona fertilizzazione durante tutta la sua fase vegetativa. Continuate a concimare la stella di Natale una volta ogni 30 giorni fino alla fase di fioritura, durante la quale sospenderete i nutrimenti.  E’ importante fertilizzare ogni mese fino a metà dicembre, continuando ad annaffiare la pianta se il terreno si sente asciutto ogni 15 giorni circa. 

Stella di Natale: come farla rifiorire

Come già spiegato i “fiori” della stella di Natale sono foglie modificate chiamate brattee. Per far sì che l’anno successivo prossimo la pianta le produca nuovamente, dovete avere qualche attenzione.

Quando la pianta perde le foglie, viene quasi sempre gettata via; invece, se ha delle buone radici e viene posta in un luogo luminoso, lasciandola vegetare per tutta l’estate, possiamo farla rifiorire.

Durante il riposo estivo la si potrà tenere al sole o all’aperto con innaffiature anche sporadiche ma con qualche concimazione mensile. Quando la temperatura si abbassa riportatela in casa.

Per avere delle nuove e grandi brattee per il periodo invernale, la pianta dovrà avere una temperatura superiore ai 16° nei mesi dal mese di ottobre a dicembre.

Stella di Natale: ma davvero è tossica?

È certamente una pianta irritante. Gli steli producono un lattice molto urticante per cui quando maneggiate la pianta, usate i guanti. Attenzione anche per i vostri animali domestici, è tossica anche per loro. Nel caso in cui veniate in contatto con la piante senza guanti, vi consigliamo di non toccarvi viso ed occhi e lavate bene le mani.

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Il lattice a contatto con la pelle può provocare reazioni più o meno intense che vanno dal semplice prurito, all’ eritema.

Qualora dovesse venire a contatto con gli occhi può causare bruciore, anche intenso. Stessa cosa per la mucosa orale o faringea.

Nel caso in cui venga ingerito può provocare nausea, vomito e/o diarrea. In tal caso è meglio avvertire il medico.

Stella di Natale: curiosità

Il 12 dicembre si festeggia il Poinsettia Day, la giornata della Stella di Natale, nata negli Stati Uniti per celebrare il successo di questa bellissima pianta, una delle più vendute nel Nord America.

La stella di Natale è molto indicata alla vita in casa perché possiede la proprietà di rimuovere vapori chimici nocivi dall’aria.

Nel linguaggio dei fiori la Stella di Natale è il simbolo di gioia e di buon augurio: simboleggia lo spirito della rinascita e serenità del Natale.

 

Adesso regalatevi una stella di Natale, magari di un colore particolare e poco comune, portando aria di festa nelle vostre case.